Realizzata presso la Fondazione Ansaldo.

Giancarlo Piombino nasce a Genova nel 1932. Proviene da una famiglia della media borghesia commerciale genovese, il padre importava cotone. Durante il periodo universitario viene eletto presidente nazionale del parlamentino studentesco Unuri (Unione nazionale universitaria rappresentativa italiana). Conseguita la laurea ottiene il suo primo lavoro all'Associazione degli industriali della provincia di Genova e poi alla Camera di Commercio. Nel 1960 Piombino viene eletto in Consiglio comunale nelle liste della Democrazia Cristiana e partecipa, in qualità di assessore ai problemi sociali e del lavoro, alla prima giunta di centro sinistra capeggiata da Vittorio Pertusio. Negli stessi anni è direttore del settimanale "Corriere del pomeriggio" e della rivista "Civitas" di P.E. Taviani. Dal 1971 al 1975 è stato sindaco di Genova; eletto all'età di 39 anni, era il più giovane sindaco di una grande città. Negli anni '90 è presidente e amministratore delegato dello storico Acquedotto Nicolay SpA (fondato nel 1853). Tra gli altri diversi incarichi pubblici Piombino ricorda quelli di Presidente dell'Accademia ligustica di belle arti e quello di primo italiano presidente del Consiglio dei comuni d'Europa.