

Archimondi, il progetto di digitalizzazione di Fondazione Ansaldo, continua a crescere. Da oggi sarà possibile consultare liberamente una prima trance dell’Archivio Carlevaro e nuovi documenti inseriti nella sezione Mirabilia.
Questo archivio è giunto in Fondazione, con un contratto di comodato, nel 2016, ed è stato prodotto dalla ditta fotografica Carlevaro e conta circa 250.000 negativi su vari supporti, si tratta principalmente di negativi alla gelatina o sali d’argento su acetato di cellulosa di vari formati.
Piazza De Ferrari, Genova, 1957
Oltre alle numerosissime immagini fa parte dell’archivio la documentazione relativa alla storia dell’impresa, come i registri giornalieri dell’attività fotografica su commissione e la tesi di laurea della figlia del sig. Carlevaro incentrata sullo sviluppo del marchio Carlevaro e sulla storia delle imprese fotografiche genovesi. Inoltre, il sig. Carlevaro è stato intervistato nell’ambito del nuovo progetto di Fondazione Ansaldo, In prima persona – Diari di vita e di lavoro, volto alla raccolta di fonti orali.
Il “Biscione” di Genova in costruzione, 1962
Queste immagini permettono di gettare uno sguardo su i vari volti storici di Genova che, complici le distruzioni belliche, scomparivano per lasciare spazio alla città del radioso futuro del boom. Le immagini prodotte su commissione delle numerose imprese edilizie impegnate nella ricostruzione postbellica permettono una documentazione capillare delle vicende urbanistiche in uno dei momenti che hanno maggiormente definito le forme della città odierna. La città di Genova viene fotografata anche su commissione dell’Ente Provinciale del Turismo. Questi servizi raccolgono alcuni degli scatti più significativi dell’archivio. L’archivio documenta inoltre il lavoro in tutte le sue forme, l’industria, l’artigianato e le vetrine dei piccoli esercizi.
Pelletteria Lupi, 1957
Considerato l’elevato numero di fotografie si è scelto di selezionare i negativi da digitalizzare in modo arbitrario, seguendo la natura delle richieste di consultazione che giungono giornalmente in fototeca, nonostante ciò, è comunque possibile richiedere informazioni sui materiali non ancora digitalizzati.
Si ringrazia il sig. Carlevaro non solo per aver affidato l’archivio alla Fondazione, ma anche per la sua preziosa collaborazione nella prima fase di studio dei documenti dell’Archivio.
Veduta del Centro Storico di Genova fotografata dal grattacielo di Piazza Dante, 1956
Infine, la sezione Mirabilia si arricchisce con nuovi contenuti.
Da oggi sarà possibile consultare:
Una pagina del diario di bordo del piroscafo Giava
Fonderia di ghisa di Multedo progettata dall’arch. Ravinetti
UITE - funicolare zecca righi
Cantieri navali N. Odero & C. della Foce, Genova
Fondazione Ansaldo
Villa Cattaneo dell’Olmo, Corso F.M. Perrone 118, 16152, Genova, Italia
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