

Il 24 febbraio, presso Villa Cattaneo dell’Olmo, è stato presentato LIA – Leonardo Innovation Archives, il progetto di digitalizzazione degli archivi industriali di Leonardo per rendere più accessibili le fonti storiche.
Dalla collaborazione tra Fondazione Ansaldo e Fondazione Leonardo ETS e nasce LIA – Leonardo Innovation Archives, progetto di digitalizzazione che coinvolge alcuni degli archivi e dei centri di documentazione storica di Leonardo con l’obbiettivo di realizzare un’unica grande libreria digitale in cui far confluire gradualmente il patrimonio aziendale. Sono consultabili online oltre 1.200 materiali digitalizzati, custoditi nei diversi siti aziendali dislocati su tutto il territorio nazionale, e che aumenteranno di anno in anno.
Gli archivi storici sono il DNA di Leonardo, custodiscono il know how tecnologico dell’azienda, le competenze di chi vi ha lavorato, tentativi e successi che ci hanno condotto fino ai nostri giorni. Questa documentazione testimonia il progresso industriale e tecnologico del Gruppo nel perseguire l’innovazione, una storia in cui sono coinvolte persone, famiglie, interi territori, luoghi, tecnologie la cui evoluzione guarda già al domani. LIA è un progetto nato con lo scopo di garantire la massima accessibilità alle fonti del passato, per scopi di studio, ricerca e formazione. Il progetto si impegna a preservare nel tempo le testimonianze delle aziende che, oggi parte di Leonardo, hanno scritto la storia dell’innovazione tecnologica, attraverso una trasmissione di sapere garantita grazie al contributo di archivisti, seniores e volontari che si adoperano nelle varie realtà museali e archivistiche del Gruppo. Una reale e concreta condivisione di competenze che provengono dal patrimonio storico e tecnologico aziendale, che permette agli utenti di vivere un viaggio lungo tutto il territorio nazionale e di ripercorrere oltre un secolo di trasformazioni ed evoluzioni industriali e tecnologiche. LIA è una continua scoperta di storie imprenditoriali che raccontano di persone, creatività e determinazione.
Traendo ispirazione da Archimondi, percorso similare già intrapreso da Fondazione Ansaldo a partire dal 2021, con il coordinamento delle due Fondazioni, il primo anno di LIA ha visto coinvolte, oltre all’archivio genovese, sei realtà del Sistema Museale e Archivistico di Leonardo: l’archivio storico Agusta a Cascina Costa (VA), l’archivio storico della Breda Meccanica Bresciana a Brescia, l’archivio storico della OTO Melara a La Spezia, l’archivio storico della SIAI Marchetti a Sesto Calende (VA), l’archivio storico della Whitehead Moto Fides WASS a Livorno e il centro di documentazione storica Aermacchi a Venegono (VA).
Per favorire una ricerca trasversale a più realtà, dal sito web sarà possibile interrogare la piattaforma tramite parole chiave o temi d’interesse, accedere a vari fondi archivistici ed esplorare le fonti digitalizzate, che coprono un arco temporale che va dai primi del Novecento fino agli Novanta: carteggi amministrativi, fotografie, disegni e materiali grafici, testimonianze autentiche di vita, professionalità e ingegno tecnico. LIA vuole essere uno strumento di scoperta, un attivatore di conoscenza e una “guida” nel lungo viaggio - per tappe - nella storia di Leonardo, per svelare i luoghi, le tecnologie e i volti di quanti hanno contribuito al progresso industriale di un intero Paese.
Con il digitale, gli archivi si proiettano verso il futuro.
Hanno preso parte all’evento di presentazione Stefano Pontecorvo, Presidente di Leonardo, Roberto Cingolani, AD e Direttore Generale di Leonardo, il Consigliere Regionale Alessio Piana, il Vicesindaco reggente Pietro Piciocchi, i vertici delle due Fondazioni e gli archivisti e i volontari che hanno reso possibile il progetto.
Puoi riguardare l’evento a questo link.
Fondazione Ansaldo
Villa Cattaneo dell’Olmo, Corso F.M. Perrone 118, 16152, Genova, Italia
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