Rivolta a bordo

Dal Log Book del Piroscafo Bormida, 1893
In navigazione da Hong Kong a Singapore. Dal 17 al 18 marzo 1893.

Verso le 1 pm. Si avvista il fanale di Pedra Blanca (faro di Horsburgh, Isola di Pedra Blanca, Singapore) e si dirige in cognizione dello stretto.
Verso le 3 PM siamo al suo traverso e vediamo una barca dirigersi verso di noi con la bandiera distintiva del codice internazionale, mentre il fanale innalza il segnale:

Volete prendere un passeggero a bordo?

Comprendendo che vi doveva essere qualche serio motivo, fermo il vapore dirigendo sull’imbarcazione.
Si imbarcano sette malesi che hanno un biglietto del fanalista di Pedra Blanca. Rimangono a bordo.
Verso le 4 pm. Scoppia a bordo una rivoluzione contro i tallyman (= strozzini, coloro che chiedevano una percentuale sull’ingaggio o una percentuale sul prezzo del biglietto d’imbarco nel caso di emigranti) ed i cuochi.
Volano piatti e sgabelli e succede un bordello indiavolato. Si interviene per sedarlo e vengo a sapere come esso sia stato prodotto in primo luogo dal malumore che esisteva nei Coolies (= personale navigante salariato di origine asiatica) perché li avevano tenuti per tutta la traversata ad acqua limitatissima, ed in secondo luogo perché non volevano dar loro da mangiare, allegando per scusa che a bordo non vi era più acqua da bere!?

Tutto questo fu fatto disubbidendo al comando e contro il mio diretto ordine perché io avevo ordinato al n. 1 di dare l’ultimo pasto a tutti i passeggeri.
Verso le 5 nuovamente scoppia un subbuglio perché i Coolies erano andati in massa pe5r saccheggiare le provviste dei Compradores. Sparo diversi colpi di revolver in aria ed anche questa volta le cose si calmano.
Verso le 6 si fa distribuzione del riso ed alle 7 si ancora dinanzi a Singapore.

Questo fatto poteva avere molte triste conseguenze perché i Coolies erano irritatissimi avendoli i tallyman ed i cuochi bruciati con l’acqua bollente.