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28 luglio

Castellani – Setti: il primo archivio filmico di Fondazione Ansaldo fruibile on-line

da Archimondi, l’archivio digitale di Fondazione Ansaldo

A un anno dalla firma dell’accordo tra Fondazione Ansaldo e Archivio Luce Cinecittà sono disponibili on-line su Archimondi i primi risultati della collaborazione per la digitalizzazione del patrimonio filmico conservato in Fondazione.

Il primo archivio filmico ad essere interamente digitalizzato e presentato al pubblico è il Castellani – Setti composto da 41 pellicole prodotte tra la fine degli anni ‘20 e la metà degli anni ‘30 del Novecento.

 Castllani Setti Washington 1934

Fotogramma da una ripresa di Washington, 1934

 Nel giugno 2021 Fondazione Ansaldo e Archivio Luce Cinecittà hanno siglato un accordo volto alla digitalizzazione e promozione del patrimonio filmografico d’epoca. Le pellicole coinvolte, in corso di digitalizzate presso i laboratori di Luce Cinecittà, provengono da alcuni archivi di Fondazione Ansaldo. L’accordo intende valorizzare il patrimonio storico-culturale contenuto negli archivi, vere e proprie Fabbriche della Memoria, dove quest’ultima è materia da plasmare per produrre conoscenza, cultura e spunti di riflessione per il nostro presente e futuro.

Le tecnologie informatiche e digitali sono oggi un ulteriore strumento di valorizzazione, che consentono nuovi orizzonti di fruibilità nella convinzione che il patrimonio culturale sia un bene collettivo non soltanto da tutelare, ma anche da diffondere su larga scala. 

 Castellani Setti cascate del Niagare 1932

Fotogramma da una ripresa delle Cascate del Niagara, 1932

A un anno dalla firma dell’accordo sono disponibili i primi risultati della collaborazione on line su Archimondi, la piattaforma digitale di Fondazione Ansaldo dove è possibile consultare liberamente – inter alia – alcuni abstract filmici dell’Archivio Castellani Setti, composto da 41 pellicole originali in bianco e nero, la cui digitalizzazione in alta risoluzione è stata effettuata dall’Archivio Luce.

Il fondo filmico è costituito da parte della collezione del prof. Luigi Castellani, marito della signora Laura Setti, nipote di Giulio Setti, celebre direttore d'orchestra che l'impresario Giulio Gatti Casazza volle con sé nel 1908 per dirigere il Metropolitan Opera House di New York. La collaborazione durò sino alla stagione 1935 - 1936; in questi anni Giulio Setti si avvalse dell'aiuto di personaggi del calibro di Arturo Toscanini, Enrico Caruso, Ettore Panizza, Giorgio Polacco e Tullio Serafin.

La maggior parte dei filmati venne girata da Giulio Setti durante i suoi frequenti viaggi di lavoro: numerose sono infatti le riprese delle grandi metropoli oltreoceano dell'epoca, da New York a Washington, a cui si aggiungono molte città europee quali Verona, Vienna, Zurigo, Norimberga, St. Moritz e Salisburgo. Particolarmente suggestive sono infine le vedute di Genova che restituiscono l'immagine di una città vivace e in pieno sviluppo, ancora molto distante dagli orrori e dalle devastazioni del secondo conflitto mondiale che scoppierà pochi anni dopo.

Castellani Setti sulmare a Genova 

Fotogramma da una ripresa di Genova, anni ‘30

A valle della digitalizzazione in alta risoluzione delle pellicole originali, Fondazione Ansaldo in collaborazione con la Cooperativa Is.For.Coop ha realizzato gli abstract rappresentativi dei passaggi più significativi, aggiungendovi musica di accompagnamento in quanto le pellicole sono mute.  Gli abstract mostrano rare riprese delle città sopra citate. Chiunque desideri visionare i filmati integrali può inviare richiesta di consultazione alla Cineteca di Fondazione Ansaldo tramite l’indirizzo e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

La messa on-line gratuita di questo primo nucleo di filmati è lo step iniziale della collaborazione tra Fondazione Ansaldo e Archivio Luce Cinecittà che punta anche alla realizzazione di eventi culturali, percorsi espositivi e mostre, progetti filmici e per percorsi didattici ed educativi. A tal proposito, Fondazione Ansaldo e Istituto Luce-Cinecittà parteciperanno insieme alla Biennale Tecnologia 2022 organizzata dal Politecnico di Torino a novembre con un audiovisivo che sarà realizzato integrando reperti delle rispettive foto-cineteche su temi connessi all’industria e al lavoro.

 

 Montaggio di varie riprese eseguite da Giulio Setti, anni ‘30