Questa sera andrà in onda, su Rai Storia, il programma Storie Contemporanee condotto dagli Storici Michela Ponzani e Marco Mondini. La puntata ripercorrerà l’ingresso delle donne nel mondo del lavoro e il lungo e difficile percorso di emancipazione femminile.

La puntata si aprirà con il contributo di Enrica Asquer, Professoressa di Storia Contemporanea dell’Università degli Studi di Genova, che racconterà di come le donne, durante la Prima guerra mondiale, abbiano iniziato a ricoprire ruoli tipicamente maschili e le difficoltà che dovettero affrontare.

Maria Diva Repetto ex dipendente  della SIAC

A seguire Beatrice Carabelli, Storica e studiosa dell’età contemporanea per Fondazione Ansaldo, approfondirà i rapporti lavorativi e sociali tra uomini e donne dell’epoca, riportandone le testimonianze attraverso i materiali archivistici custoditi dalla Fondazione.

In conclusione, Maria Diva Repetto, ex dipendente  della SIAC, racconterà il proprio vissuto all’interno del reparto Officina spedizioni lamiere.  Il suo racconto si soffermerà sulle lotte e conquiste delle donne che hanno caratterizzato gli anni ’70.

Le interviste di Beatrice Carabelli e di Maria Diva Repetto sono state realizzate negli spazi di Villa Cattaneo dell’Olmo, sede storica di Fondazione Ansaldo.

Marco_Mondini_e_Beatrice_Carabelli_Fondazione_Ansaldo

 

 

 Transizioni Musicali
UN CONCERTO AL PIANOFORTE DEL MAESTRO ANDREA BACCHETTI

 

con il patrocinio del Comune di Genova - Municipio V Valpolcevera

Visita guidata a tema e concerto

DOMENICA 10 SETTEMBRE, ORE 17.30
Villa Cattaneo dell’Olmo, Corso F.M. Perrone 118, Genova

 

INGRESSO GRATUITO

fino esaurimento posti con obbligo di prenotazione a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
musiche di Bach, Cimarosa, Scarlatti, Mozart, Schubert, Liszt, Boulanger, Debussy, fino a Morricone, Tenco, Peterson e Villa Lobos
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 TRANSIZIONI MUSICALI UN CONCERTO AL PIANOFORTE DEL MAESTRO ANDREA BACCHETTI

In occasione della Settimana della Valpolcevera, Fondazione Ansaldo propone Transizioni Musicali: un concerto al pianoforte del maestro Andrea Bacchetti che sarà eseguito nel giardino di Villa Cattaneo dell’Olmo.

L’evento, organizzato con il patrocinio del Comune di Genova – Municipio V Valpolcevera e la sponsorizzazione di COOP, è gratuito e prevede anche la visita guidata presso la Fondazione. Il concerto è ispirato alla mostra Transizioni allestita la scorsa primavera a Palazzo Reale con un programma che ripercorre le transizioni musicali che hanno attraversato l’Ottocento e il Novecento.

Andrea Bacchetti, classe 1977, debutta a 11 anni a Milano nella Sala Verdi con i Solisti Veneti diretti da C. Scimone. Da allora ha partecipato a numerosissimi festival internazionali e tenuto concerti in molte città tra le quali Parigi, Berlino, Praga, Madrid, Bruxelles, San Pietroburgo, Buenos Aires, Seoul, e Tokyo, senza contare i molti altri in tutta Italia.

Incide per Sony Classical e fra la sua ampia discografia sono da ricordare il SACD con le sonate di Cherubini (Penguin Guide UK Rosette 2010) e "The Scarlatti Restored Manuscript" (RCA Red Seal) imgvincitore dell'ICMA 2014 nella categoria "Baroque Instrumental". Di Bach le "Invenzioni e Sinfonie" (CD del mese, settembre 2009, "BBC Music Magazine"), "The Italian Bach" (CD del mese, maggio 2014, "Record Geijutsu") e "Keyboard Concertos BWV 1052 - 1058" con l'Orchestra Nazionale della RAI (CD del mese, maggio 2016 "Musica").

Si dedica con passione alla musica da camera; proficue le collaborazioni con partner come R. Filippini, Prazak Quartet, Maxence Larrieu, Quartetto d'Archi e Strumentisti della Scala, Quartetto di Cremona, Quatour Ysaye, Sestetto Stradivari dell'Accademia di Santa Cecilia, Antonella Ruggero.

 

Programma

17.30 inizio visita guidata alla Fondazione
19.00 inizio concerto
20.00 rinfresco

Obbligo di prenotazione a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

L’evento sarà annullato in caso di condizioni meteo sfavorevoli.

Stazione marittima saluto alla partenza dellEugenio C Archivio Costa Fondazione Ansaldo

 

Fondazione Ansaldo nel mese di agosto non effettuerà il servizio di consultazione in sede, che riprenderà dal 4 settembre. Rimangono a disposizione, come sempre, i nostri archivi digitalizzati su Archimondi e 40.000 immagini su Fotografia e Industria

FCO 01838 rit colorato 

Equipaggio sul ponte della turbonave Federico C.

Le attività della Fondazione però non si fermano, stiamo lavorando all’organizzazione di un nuovo evento: “Transizioni Musicali: un concerto al pianoforte del Maestro Andrea Bacchetti” che si terrà il prossimo 10 settembre nella nostra sede, Villa Cattaneo dell’Olmo (Corso F.M. Perrone 118, Genova) nell’ambito della Settimana della Valpolcevera.

L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Genova – Municipio V Valpolcevera, è gratuita con obbligo di prenotazione a  Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. – posti limitati.

Buona estate e… arrivederci a settembre!

Transizioni Musicali 10 settembre ore 17.30

Programma:

17.30 visita guidata a tema
19.00 concerto
20.00 rinfresco Fotografia concessa da Flavio Testi in occasione del 90° anniversario del REX per la vincita del Nastro Azzurro

 

In spiaggia o dopo una camminata in montagna non c’è niente di meglio che rilassarsi con una bella e interessante lettura.

Fondazione Ansaldo anche quest’estate vi fa compagnia con due novità su Archimondi: l’Archivio Nossardi e la sezione Mirabilia d’Archivio.

Mirabilia produzione automobilistica Ansaldo 

 Mirabilia - produzione automobilistica Ansaldo

ARCHIVIO NOSSARDI

Conserva la documentazione prodotta dall'omonima famiglia di armatori e capitani di mare attiva a Nervi (GE) fin dalla prima metà dell'Ottocento.

A partire dagli anni Cinquanta dell'Ottocento la cantieristica navale ligure conobbe una fortissima crescita, nascono nuovi cantieri e si ampliano quelli esistenti. Dal 1857 al 1875 si costruirono in Liguria più di 3.000 bastimenti (brigantini, golette, ecc.) che andavano a formare investimenti nel comparto cantieristico di oltre mezzo miliardo di lire oro.

Nervi, un tempo comune autonomo, ebbe sempre ottimi navigatori che rispondevano ai nomi Gazzolo, Drago, Balestrino, Parodi, Ravano e ovviamente la famiglia Nossardi. Suoi erano i brigantini Cesare Augusto, Francesco Padre, Attilio, Mario, Linda ed Era.

Fin dagli anni Ottanta dell'Ottocento, oltre nell'attività armatoriale e marittima, la famiglia Nossardi risulta attiva anche nel comparto agro alimentare con alcuni mulini e una fabbrica di pasta a Nervi, prima con Gerolamo Nossardi e a partire dagli anni Dieci del Novecento con la ditta G. Nossardi & Figli.

L'archivio è stato ceduto alla Fondazione Ansaldo dall'ing. Mario Nossardi in più tranche a partire dal 2020. La documentazione è conservata in 449 unità.

Da un primo esame l’arco cronologico della documentazione va dal 1831 al 1939 ed è riconducibile a quattro filoni principali:

  • L’attività di diversi membri della famiglia Nossardi, in particolar modo di Gerolamo Nossardi, in qualità di capitani e armatori di bastimenti a vela tra la prima metà e la fine dell’Ottocento;
  • L’attività della ditta in accomandita semplice G. Nossardi & F. per la produzione di grani e pasta a Nervi (costituita il 20 marzo 1913);
  • Altri interessi economici di Gerolamo Nossardi ed eredi in altre realtà commerciali di terzi (Gerolamo Nossardi figura quale creditore in molte pratiche di fallimento di società sparse su tutto il territorio nazionale);
  • Documentazione famigliare (corrispondenza, documenti identificativi personali, doti, testamenti, titoli di studio e attestati).

Arricchiscono la già nutrita documentazione gli oltre 50 positivi fotografici, soprattutto carte all'albumina alcune delle quali realizzate dal celebre fotografo Alfred Noak, che documentano le trasformazioni urbanistiche e territoriali di Genova alla fine dell'Ottocento.

Nossardi Genova carceri di S. Andrea

Nossardi - Genova - carceri di S. Andrea

MIRABILIA D'ARCHIVIO

Sono qui descritti alcuni documenti dall'elevato valore storico e culturale che sono stati digitalizzati nel corso degli anni per conto dell'utenza della Fondazione.

Il termine mirabilia, nel suo significato originario, è stato usato nel titolo di descrizioni medievali dei monumenti più importanti di una città, e in particolare di Roma, divenute un vero e proprio genere letterario di grande popolarità, con numerose edizioni.

In ambito archivistico spesso si parla di mirabilia con un'accezione non sempre positiva intendendo pezzi unici, dall'elevato valore storico, culturale e artistico, ma slegati tra di loro, ovvero senza alcuna relazione tra un oggetto e un altro, raccolti insieme per scopi collezionistici, quindi in netta antitesi rispetto al concetto stesso di archivio.

In questa sede invece la dimensione dell'unicum, dello straordinario e del meraviglioso va di pari passo con la tradizionale dottrina archivistica per cui per ogni documento (inteso in senso lato, sia esso cartaceo, fotografico o filmico), pur essendo presentato isolatamente rispetto al resto dell'archivio di cui fa parte, sono messi in evidenza i legami archivistici con i fondi di provenienza e con i rispettivi soggetti produttori.

Questi documenti provengono infatti da archivi diversi, con diversi soggetti produttori, che allo stato attuale non sono ancora stati interessati da campagne di digitalizzazione mirate.

Tuttavia, a causa della frequenza con cui tale documentazione è richiesta in consultazione per scopi di studio, e per evitare che gli originali vengano danneggiati dalle numerose movimentazioni, si è scelto di procedere anzitempo alla loro pubblicazione on line.

Mirabilia idrovolante Ansaldo di fronte a Castello raggio

 Mirabilia - idrovolante Ansaldo di fronte a Castello Raggio

Oggi la Senatrice Roberta Pinotti ha visitato Villa Cattaneo dell’Olmo, sede storica di Fondazione Ansaldo.

Attraverso gli oltre 100 archivi custoditi è possibile ripercorrere, in modo trasversale, le principali tappe del processo di industrializzazione e di modernizzazione del Paese, traendo ispirazione per le sfide future.

La Senatrice Roberta Pinotti visita Fondazione Ansaldo 1