di Vittoria Grimaudo

San Giorgio Seigen S.p.A. è un’ulteriore, bella storia d’intraprendenza famigliare, che oggi impegna la terza generazione. Nasce alla fine degli anni 40, con quell’entusiasmo e voglia di ricostruire che attraversava l’Italia intera nel dopoguerra.

Oggi, dopo oltre 70 anni di ininterrotta attività e crescita, San Giorgio Seigen si afferma quale player di riferimento nel settore della carpenteria e della metalmeccanica. I manufatti chiave consistono in componenti per i settori dell’energia, della cantieristica navale, della petrolchimica e per quelle industrie che richiedono prodotti di grande qualità caratterizzati da notevoli dimensioni e pesi.

La sfida per San Giorgio Seigen continua sui mercati internazionali sempre più competitivi, con immutato impegno ed entusiasmo e con spirito di innovazione non soltanto sul fronte del prodotto ma anche su quello dei processi e dell’organizzazione.

Visitare lo stabilimento è scoprire una volta ancora il “saper fare” italico, la centralità del lavoro e delle persone. Buona lettura.

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Nel 1949 Mario Grimaudo, capostipite e fondatore, costituì il primo nucleo societario, Grimaudo Mario Snc, riconducibile direttamente all’attuale San Giorgio Seigen. Erano gli anni difficili del dopo guerra, ma anche quelli dell’entusiasmo e della voglia di ricostruire. Fervore e spirito di sacrificio hanno sempre accompagnato lo sviluppo della società nei suoi oltre 70 anni di attività orgogliosamente radicati sul territorio genovese, passando attraverso successive dinamiche societarie che l’hanno fatta crescere e affermare nel campo industriale-manifatturiero.

Negli anni la società, si è orientata verso la produzione di strutture di carpenteria meccanica ricercando spazi di mercato sempre più ampi.

La svolta nella crescita aziendale del gruppo San Giorgio Seiegn si è avuta nel 1995, quando la società si è trasferita nell’attuale sito di Genova Campi, un’area industriale di circa 40 mila metri quadri, nel cuore industriale della città, logisticamente ben collegata agli svincoli autostradali.

Da allora la società ha effettuato rilevanti investimenti in risorse umane, strutture ed impianti, ampliando e diversificando l’attività svolta con una specializzazione crescente rivolta ai settori della produzione di energia, della cantieristica navale, dell’oil & gas e di componenti industriali di alta qualità.

Le strategie di sviluppo aziendale hanno portato la San Giorgio Seigen ad espandersi in nuove aree di business al fine di creare una gamma integrata di prodotti e servizi che qualificano l'azienda come partner chiave per la fornitura di soluzioni impiantistiche in ambito industriale. In quest'ottica, nel 2010, le consolidate collaborazioni dell'azienda con altre realtà produttive hanno consentito la costituzione di un associato gruppo di lavoro nel Service e Lavorazioni Meccaniche.

Nel 2012 è stato aperto un nuovo reparto produttivo, incentrato sulla progettazione e costruzione di scambiatori di calore, di recipienti a pressione e di componenti complessi in acciai legati. Negli anni è stata posta un’attenzione particolare all’ applicazione di varie normative nazionali ed internazionali, tra cui merita rilievo la recente adozione del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ai sensi del D. Legs. 231/01.  Oggi l’attività è strutturata per assicurare un prodotto completo, dallo sviluppo del progetto, alle varie lavorazioni, ai collaudi. La Società si è dotata per questo di un dinamico Ufficio Tecnico Commerciale e di una efficiente organizzazione per ottimizzare quelle procedure che, nel rispetto delle norme adottate, garantiscano i migliori risultati in materia di garanzia e di controllo qualità.

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Alla luce dei cambiamenti avvenuti negli ultimi anni, quali la globalizzazione e le varie trasformazioni digitali, è emerso come la capacità di risposta alle sollecitazioni del mercato ed un approccio consapevole alla tecnologia, siano diventati fattori determinanti al fine di tutelare la competitività ed il soddisfacimento delle esigenze dei clienti. Di conseguenza il primo passo affrontato per aumentare l’efficienza e la redditività è stato quello di riorganizzare i processi aziendali, tramite innovazioni dell’area informatica, della gestione dei processi e della pianificazione.

Si è cercato di facilitare la definizione di strategie organizzative e di scegliere sistemi IT correlati che consentono di fruire delle potenzialità offerte da Industria  4.0 , con importanti investimenti su nuovi macchinari, per migliorare il processo produttivo, garantire un livello di qualità del prodotto sempre migliore, consolidando l’acquisizione e l’analisi di tutti quei dati  che, nel tempo,  permetteranno di  introdurre ulteriore efficienza, aumentare la produttività e migliorare ulteriormente  il controllo e la qualità dei prodotti.

Nel corso degli anni la Società è sempre stata guidata dalla famiglia Grimaudo, dal fondatore prima ed ora dal figlio. Anche la terza  generazione è già partecipe ed impegnata a garantirne la continuità.

L’azienda ha focalizzato i suoi sforzi sul mercato internazionale, che oggi rappresenta il 35% del fatturato, proponendosi come centro di eccellenza per la realizzazione di prodotti legati al settore dell’energia, non trascurando i settori legati alla produzione di energia rinnovabile. A tal proposito nel 2016 ha investito in partnership con un’altra società italiana, acquisendo il controllo di società estere che operano nel settore idroelettrico con 22 centrali localizzate in Albania.

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