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Cari tutti,
con l’approvazione del bilancio relativo all’esercizio 2016, prevista per il prossimo 31 Marzo, giunge a termine il mio mandato quale Consigliere di Amministrazione e Direttore della Fondazione Ansaldo.
E’ stata per me un’esperienza di lavoro e personale unica, molto diversa dal percorso professionale compiuto nei precedenti 35 anni di attività lavorativa, che non poteva concludersi in modo più interessante e coinvolgente di così.
La Fondazione Ansaldo è un’istituzione straordinaria, che conserva un patrimonio di storia e di conoscenza unico nel suo genere e che merita di essere custodito, riordinato e reso disponibile con cura ed attenzione. Rappresenta la memoria di un periodo storico in cui si è dato avvio all’industrializzazione e alla modernizzazione del nostro Paese, determinandone la crescita economica sociale e culturale.
Averne diretto le attività è stato per me motivo di orgoglio e l’impegno profuso per consolidarne ed accrescerne il ruolo di protagonista della vita culturale del nostro territorio è stato sempre il massimo.
Nel lasciare questo prestigioso incarico mi corre l’obbligo di formulare alcuni ringraziamenti.
In primo luogo voglio sottolineare la competenza e l’impegno con cui le persone che lavorano in Fondazione svolgono il loro compito; la loro dedizione va ben al di là del semplice adempimento di quanto previsto da un rapporto di collaborazione ed a ciò si deve il fatto che così poche persone riescono a portare avanti le molte cose che si fanno. Un sincero grazie quindi a tutti loro per il supporto dato in questi anni.
Un profondo ringraziamento va alle istituzioni culturali del territorio con le quali in questi anni è stata avviata un’intensa collaborazione, grazie alla quale è stato possibile realizzare eventi e manifestazioni che altrimenti sarebbe stato molto difficile porre in essere.
Da ultimo voglio esprimere un particolare ringraziamento a tutti gli enti locali e a tutte le imprese che da anni ci sostengono finanziariamente ed operativamente, garantendo alla Fondazione quelle risorse senza le quali sarebbe impossibile portare avanti le attività intraprese. Fra tutte e sopra tutte voglio ricordare il Gruppo Leonardo, senza il sostegno del quale la Fondazione non potrebbe nemmeno esistere.
Infine il più sincero augurio di buon lavoro a chi subentrerà nella Direzione della Fondazione ed un cordiale saluto a tutti Voi, Amici della Fondazione Ansaldo, che in questi anni avete seguito con attenzione e partecipazione le nostre iniziative, contribuendo in modo determinante alla loro riuscita. Mario Orlando